L'isola di Anglesey con incastonato uno dei pił grandi gioielli
del medioevo britannico: il castello di Beaumaris...
Scendendo da Snowdon o tornando alla luce dopo una visita ad
una miniera scendiamo verso il mare e costeggiamo il Menai Strait
verso nord. Alla nostra sinistra, sulla sponda opposta dello stretto,
e' Anglesey, grande isola che si protende nell'oceano verso
l'Irlanda. Isolata dalla terra ferma, fino a quando nel 1819 non fu
costruito il Menai Sospension Bridge dall'architetto Telford,
e' sempre stata esposta alle invasioni via mare dei popoli del nord
ma allo stesso tempo roccaforte naturale dei principi gallesi, seconda
solo a Snowdonia. L'isola ha alcuni importanti tumuli funerari preistorici,
il piu' bello e' Bryn Celly Ddu, con camera sepolcrale ipogea
del 1500 a.C., raggiunbile seguendo la prima strada a sinistra appena
passato il Menai Bridge e le indicazioni per Plas Newydd, palazzo
ottocentesco dei marchesi di Anglesey. Il monumento non e' ben segnalato
e si trova vicino ad una fattoria in mezzo a pascoli, non c'e' parcheggio
per l'auto e quindi la dovete lasciare quasi in mezzo alla strada
- senza preoccuparvi perche' il traffico non e' dei piu' intensi...
- e proseguire a piedi su un percorso sterrato accompagnati da qualche
gregge di pecore. Il monumento e' liberamente visitabile. Una particolarita'
di Anglesy, essenzialmente turistica, e' la presenza del villaggio
con il nome piu' lungo del mondo (anche se pare sia stato recentemente
battuto da un paese della Nuova Zelanda...): Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobbwyllllantysiliogogogoch
(TRADOTTO: La chiesa di S.Maria in una depressione presso il bianco
nocciolo accanto al rapido gorgo presso la rossa caverna di S.Tysilio)
meglio noto, anche sui cartelli stradali, come Llanfair P.G.. Una
sosta alla stazione per una foto sotto il cartello e' l'unica cosa
che offre. Ma la vera meraviglia di Anglesey e' il castello di Beaumaris,
l'ultimo fatto costruire da Edoardo I (1295) per stringere in una
morsa d'acciaio l'appena sottomesso Galles del nord. Beaumaris Castle,
costruito sulla costa pianeggiante dell'isola, e' considerato il piu'
perfetto esempio di castello a difesa concentrica, ovvero Edwardian
Style, fu infatti sviluppato in perfetta simmetria non dovendo adeguare
nessun elemento alla conformazione del terreno e potendo sfruttare
appieno la vicinanza dell'acqua per riempirne i fossati. Il castello
non fu mai terminato e neanche testimone di grandi eventi storici
ne' devastazioni: quello che vediamo oggi e' lo stato in cui la costruzione
si trovava nel 1331 (completamente restaurata nel 1925) e non il risultato
di degrado, demolizione o smantellamento subito nei secoli successivi.
Beaumaris e' forse il meno famoso dei castelli di Edoardo, ma dai
particolari presenti possiamo immaginarci che finito sarebbe stato
il piu' 'reale' di tutti, basta notare lo splendido effetto delle
pietre con sfumature di diversi grigi usate in maniera alternata a
comporre quasi una scacchiera sulle cortine murarie e le possenti
North e South Gatehouse, veri castelli nel castello. In questa parte
dell'isola Beaumaris e' l'unica cittadina dove trovare un buon B&B.Proseguendo
oltre il castello lungo la costa incontriamo la Penmon Priory,
piccola chiesa d'epoca normanna, ex-abbazia agostiniana, con una particolare
colombaia del XVI secolo, e poco oltre le cave dalle quali furono
estratte le pietre per la costruzione di Beaumaris, Caernarfon e Conwy.
Anglesey non offe molto altro, possiamo attraversare il suo monotono
paesaggio agricolo fino all'estremita', l'isola di Holyhead, porto
principale per l'Irlanda, con la bella chiesa di S.Cybi e i resti
del castrum romano. Dalla Holyhead Mountain bel panorama sull'oceano
e la citta'. »»» Prossimo Itinerario:
La Baia di Conwy
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