Eilean Donan è uno dei castelli scozzesi più conosciuti
e fra i più facilmente identificabili grazie alla sua 'partecipazione'
al mitico film '
Highlander'.
Il suo aspetto scenografico è secondo a pochi, nonostante
ormai oggetto del turismo di massa che ne offusca l'alone
mistico. Vi posso garantire, avendolo visitato nel 1992, in
tempi quasi 'normali', e nel 2001 che gran parte della drammaticità
e del pathos che lo avvolgeva se ne è andata dentro al nuovo
Visitor Center...
Un bel ponte in pietra ci conduce verso l'isolotto di Eilean
Donan, soggetto alle maree come tutto il
Loch Alsh,
sul quale sorge il castello. La costruzione originale risale
al 1220 ad opera dei
MacKenzie di Kintail, su loro
concessione dal 1509 i
MacRae divennero i conestabili
del castello. Difeso con successo dagli attacchi del 'Signore
delle Isole' (Lord of the Isles - MacDonald) nel 1539, fu
distrutto dai cannoneggiamenti delle fregate inglesi quando
nel 1719 venne dai Giacobiti Spagnoli.
Da allora rimase in rovina fino al 1912, anno nel quale furono
intrapresi i lavori di restauro, durati 20 anni. Il castello
'integro' fu il soggetto di una visione di
Farquhar MacRae,
poi confermata dal ritrovamento delle planimetrie originali
nel Castello di Edinburgo.
L'esecutore materiale del restauro fu il tenente colonnello
John MacRae-Gilstrap, le cui iniziali sono oggi scolpite
sopra l'ingresso principale.
L'ingresso con saracinesca ci conduce al cortile interno e
subito di fronte a noi una scala in pietra ci conduce all'interno
della torre principale, nella
Billeting Room, dotata
di bel soffitto a volta e finemente arredata. Le mura sono
spesse più di 4 metri.
Al piano superiore troviamo la
Banqueting Hall con
soffitto ligneo, un bel camino decorato con stemmi araldici
e una collezione d'armi.
Qui possiamo ammirare un frammento del Tartan appartenuto
a
Bonnie Prince Charlie, una delle sue lettere, una
ciocca di capelli di James III, la spada di John MacRae e
altre curiosità.
Una porta è incisa con i nomi dei conestabili che si sono
succeduti al castello attraverso i secoli. La torre pìù bassa
è stata completamente ricostruita, fra le due si accede ad
un piccolo imbarcadero sul Loch.