Manorbier è una famosa località turistica locale rinomata per la sua splendida spiaggia. Il suo Castello Normanno, originariamente costruito da Odo de Barri nel classico stile 'Motte and Bailey' e trasformato in fortezza in pietra a cavallo del 12°/13° secolo, è fra i più importanti del Pembrokeshire e sorge nella campagna famosa per essere stata descritta da Giraldo Cambrensis (Gerald of Wales) come 'il luogo più piacevole del Galles'. Giraldo, personaggio di spicco della storia medievale Gallese, ebbe i natali proprio a Manorbier nel dodicesimo secolo. La sua valutazione non fu del tutto esagerata: il castello e tutta la zona circostante sono adagiati in una stretta valle tagliata da due torrenti che fluiscono oltre le spiagge sabbiose nella baia di Manorbier: un insieme molto scenografico.

Il castello di Manorbier è una riuscita combinazione fra bellezza e funzionalità, residenza e fortificazione. Domina, riparato in parte dalla vegetazione che lo circonda,  la strada principale del paese, dalla quale giungiamo all'entrata principale. Il primo impatto è con il cortile esterno, con le fortificazioni aggiunte durante la guerra civile ancora ben visibili: una serie di argini di terra e fossati rinforzati in pietra. Sulla sinistra, la grande porta principale rettangolare colpisce per la sua bellezza. Come la maggior parte delle porte fortificate medievali, quella di Manorbier ha molte caratteristiche difensive: mura merlate, saracinesche, feritoie e trappole mortali (murders hole) a testimonianaza dell'alto rischio che costituiva per i feudatari Normanni un attacco esterno. Oltre la porta ci troviamo nel cortile interno, con ii resti del pozzo. Il castello ha forma semi rettangolare ed è costitutito da un circuito murario dotato di  potenti torri d'angolo (una delle quali rotonda), un  complesso blocco di edifici e un grande granaio.

L'ala domestica principale fu eretta nel dodicesimo secolo da William de Barri, padre di Gerald. A differenza di molte roccaforti normanne nel Galles, questo blocco di edifici fu costruito come parte integrante della parete divisoria piuttosto che come struttura indipendente. Sebbene il solaio non esista più, un camino elaborato, finestre con sedili in pietra ricavate nello spessore delle mura e una latrina esterna indicano che i locali erano dotati di tutte comodità. Anche la Great Hall fa parte di questo blocco. Eretta nel 1140 è considerata la costruzione in pietra più antica che sopravvive fra tutti i castelli del Galles dell'ovest.

A sud della Great Hall ci sono la Cappella, del 1260, la Torre dello Sperone, e la Porta al Mare (costruita per consentire l'accesso al castello direttamente dalle acque della baia, che un tempo lambivano le mura). Tutta questa parte del castello è dotata di sotterranei a volta.

Nel corso dei secoli il castello non ha mai subito pesanti distruzioni ma solo due lievi attacchi: il primo nel 1327, durante un tumulto della città, e il secondo nel 1645, quando fu assediato dalle truppe di Cromwell durante la Guerra Civile. Dal 1670 appartiene alla famiglia dei Philippses, e ancora oggi i loro discendenti  ne detengono la proprietà.